Cantucci alle mandorle e nocciole

I cantucci, o cantuccini, chiamati anche biscotti di Prato, sono uno dei maggiori vanti dolciari della Toscana spesso accoppiati al vin santo. Sono biscotti secchi alle mandorle, ottenuti tagliando a fette il filoncino di impasto ancora caldo.
Non abbiamo la presunzione di credere che la nostra sia la ricetta originale, anzi, siamo certe che non lo sia. Possiamo però garantire il risultato, la morbidezza e croccantezza anche a distanza di una settimana, perciò mani in pasta!

Ingredienti:

1 kg di FARINA 00;
250 g di NOCCIOLE e MANDORLE;
300 g di ZUCCHERO;
250 g di BURRO;
3 UOVA intere e 5 TUORLI;
1 bustina di LIEVITO;
LIQUORE al mandarino (o simili);
1 buccia di LIMONE e MANDARINO grattugiato.

Cosa fare?

Tagliare grossolanamente le nocciole e le mandorle.
Setacciare la farina sulla spianatoia e creare al centro una fontana all’interno della quale mettere lo zucchero, le uova e il burro ammorbidito a temperatura ambiente e iniziare a impastare.
Aggiungere la buccia grattugiata del mandarino e del limone, le mandorle, il lievito e il liquore e continuare ad impastare.
Formare dei rotoli del diametro di 2 cm circa e disporli sulla lastra da forno foderata con carta da forno, non troppo vicini perché in cottura aumenteranno di volume.
Spennellare i tronchetti con dell’uovo sbattuto o con del latte.
Cuocere per 25 minuti a 160°-170° in forno preriscaldato.
A cottura ultimata tagliare i rotoli ancora caldi, leggermente in diagonale, in fette spesse 1 cm circa.
Disporre i cantucci, dal lato tagliato, sulla leccarda coperta di carta forno e cuocerli per altri 10 minuti, mantenendo la temperatura invariata.
Dopo 5 minuti togliere la leccarda dal forno, girare i cantucci sull’altro lato e terminare la cottura.