Pasta fresca all’uovo fatta in casa
Pasta fresca all’uovo fatta in casa
La pasta ha origini antichissime, era già ampiamente conosciuta ai tempi della Magna Grecia e dell’Etruria, dove veniva però chiamata in modi diversi. La pasta era conosciuta con il termine greco “làganon” che si usava per indicare un impasto di acqua e farina, tirato e tagliato a strisce e quello etrusco ”makària”, il quale, una volta subentrato nel vocabolario latino, giunge fino ai giorni nostri sotto forma del verbo di alcune zone dell’Italia meridionale ”maccari”, che a sua volta è all’origine dei termini dialettali ”maccaruni-maccaroni”.
In terra lucana la pasta fresca fatta in casa è una tradizione secolare, tramandata da madre a figlia, con differenze da famiglia a famiglia e da paese a paese.
Ingredienti per 4 persone:
- 320 g di FARINA di grano duro;
- 2 UOVA;
- 1 pizzico di SALE;
- ACQUA q.b.
Cosa fare?
- Setacciare la farina sulla spianatoia e creare una fontana all’interno della quale mettere le uova e un po’ di acqua, mettere invece sui bordi un pizzico di sale e iniziare a impastare.
- Creare un’altra fontana e aggiungere un po’ di acqua e continuare a impastare.
- Lavorare per almeno 10 minuti aggiungendo l’acqua calda un po’ alla volta fino ad ottenere un impasto elastico, non troppo morbido né duro.
- Dividere l’impasto in due o tre parti e chiuderlo in un contenitore ermetico (oliando o meno).
- Far riposare per mezz’ora.
- Prendere un pezzo di pasta alla volta e lavorare sulla spianatoia infarinata formando un rotolo di circa 1 cm di diametro.
- Tagliare il rotolo in cilindretti di circa 2-3 cm di lunghezza, in base al tipo di pasta che si vuole realizzare (orecchiette, fusilli ecc).
-Annette